Come Accedere al CRIF

Il Crif gestice il Sistema di Informazioni Creditizie, SIC, ossia tutte le informazioni relative ai rapporti finanziari intercorsi tra i clienti e le banche e le società finanziarie aderenti al sistema. Tali informazioni vengono aggiornate ogni mese e comprendono i finanziamenti rateali, prestiti, mutui, leasing e cessione del quinto, non rateali, fidi di conto, finanziamenti di anticipo su effetti e per l’import export, e carte di credito, carte rateali e carte revolving.

I dati inseriti a sistema riguardano la tipologia di credito, la fase in cui esso si trova, il piano previsto per il rimborso, numero rate, frequenza di pagamento, importo medio, data inizio operazione, e il nominativo della banca o della società finanziaria che ha trasmesso l’informazione, mostrato solo al cliente e non anche agli altri istituti. Tali dati, poi, indicano anche lo stato di avanzamento del rapporto, ossia il debito residuo, eventuali problemi nel rispetto delle scadenze, se il credito è sofferente oltre che l’ultima data di aggiornamento delle informazioni.

Il cliente ha diritto ad accedere alle informazioni, sia in fase di finanziamento che successivamente, al fine di conoscere quali dati vengano trattati e in che modo la propria situazione sia esposta.
L’accesso si esegue collegandosi al sito www.crif.it e inviando un modulo di richiesta con i propri dati personali e chiarendo la modalità di risposta desiderat. Bisogna fare attenzione anche ad esplicitare quali tipi di informazioni sono richieste, perché così si evita si perda tempo da parte dell’ufficio preposto nel comprendere la natura della richiesta.

Per legge, il Crif è tenuto a rispondere entro 15 giorni dalla ricezione e a titolo gratuito, prevedendosi solo il pagamento di 10 euro per il contributo spese. C’è la possibilità di delegare anche terzi alla richiesta di informazioni, ma in quel caso i dati non possono essere trattati per fini di lucro o per vendita di servizi altrui.

Esistono diverse società online che offrono il servizio di richiesta delle informazioni al Crif in cambio di denaro, garantendo tempi celeri nell’evasione della pratica e dati più accurati. In realtà, sono giunte molte lamentele di clienti che sono arrivati a pagare anche qualche migliaio di euro, quando le informazioni richieste non sono arrivate nemmeno velocemente, per cui è importante diffidare o, quanto meno, selezionare bene i soggetti.
Non è, invece, possibile chiedere o sollecitare informazioni al call center, perché le pratiche vengono evase nell’ordine di arrivo.