Prestiti Veloci Senza Busta Paga

Oggi spieghiamo cosa sono i prestiti veloci senza busta paga e come ottenerli.

In genere, si definiscono prestiti veloci quei prestiti erogati a distanza di pochi giorni (nei casi più fortunati, entro le 24 ore) dalla data della loro richiesta. Per via delle caratteristiche implicite, si tratta per lo più di finanziamenti online, ossia richiesti e erogati in rete, senza recarsi nemmeno una volta in banca o presso un’agenzia finanziaria.

Tra le caratteristiche maggiormente riscontrabili per i prestiti veloci vi è anche la bassa entità degli importi erogati. Per quanto tutti i finanziamenti richiedono gli stessi passaggi, è evidente che un conto è prestare 1000 euro, un altro 100000 euro. La fase istruttoria sarà più lunga e accurata per quest’ultimo caso.

Tuttavia, i prestiti veloci necessitano ugualmente di garanzie, la prima delle quali consiste nell’esibire una busta paga. Ma cosa succede se non si dispone di un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Qui, le situazioni potrebbero essere diverse. Se si è un lavoratore autonomo, un libero professionista o un imprenditore, sarà richiesta l’esibizione del modello Unico, anche se non tutti i prestiti sono erogati ai lavoratori autonomi. Per i pensionati, invece, sarà richiesto il cedolino di pensione.

Situazione ben più complessa riguarda i disoccupati, gli studenti, le casalinghe, ossia coloro che non hanno un contratto di lavoro di alcun tipo. Per loro sarà indispensabile presentare alla banca o alla società finanziaria almeno un’altra garanzia: quella personale o quella reale.

La prima consiste nella doppia firma. Un soggetto terzo, definito fideiussore, s’impegna a garantire per il debitore principale e si curerà di verificare che tutte le scadenze di pagamento siano rispettate e che il debito sia interamente estinto.

Se non si dispone di una garanzia personale, si potrà fare ricorso a una reale, ossia all’iscrizione ipotecaria su un immobile di proprietà. In questi casi, se il debitore non onorerà il debito, l’immobile resta gravato da ipoteca, per cui potrebbe essere venduto all’asta, su ordine del giudice e il creditore verrà soddisfatto con il ricavato.

La busta paga, per quanto sopra detto, resta la garanzia fondamentale per chi eroga prestiti. Soluzione alternative ne esistono, ma sono meno alla portata di quanto spesso venga lasciato credere ai clienti. Anche perché l’esibizione di garanzie come quella reale o personale implica una fase istruttoria più lunga del consueto e, pertanto, difficilmente un prestito riuscirà ad essere veloce e al contempo senza busta paga.

Al fine di evitare inutili perdite di tempo, è sempre consigliabile, se in assenza di busta paga, portare con sé la documentazione necessaria per il rilascio della garanzia alternativa, già all’atto della richiesta.