Il Prestito Personale è un finanziamento non finalizzato ossia non vincolato all’acquisto di un bene o di un servizio specifico.
Consiste nella erogazione di una somma di denaro prefissata e che verrà rimborsata mediante un piano di ammortamento alla francese: rate costanti composte da una quota di interessi decrescente ed una quota capitale crescente.
Il tasso di interesse applicato a questo tipo di prestito rimane fisso per tutta la durata del contratto di finanziamento.
Tra le tipologie di credito per le diverse categorie di lavoratori troviamo prestito personale a professionisti, prestito personale a autonomi, prestito personale a dipendenti e prestiti senza busta paga. L’ultima categoria risulta essere particolarmente interessante, visto l’aumento delle persone che non dispongono di una busta paga. Relativamente questo argomento è possibile leggere l’articolo che abbiamo pubblicato in passato o questa guida sui prestiti senza busta paga presente su Dizionarioprestiti.com.
Il Prestito Personale, a differenza delle altre tipologie di prestito, non prevede che il bene o il servizio acquistato fungano da garanzia nel caso di insolvenza del debitore, mancanza di garanzie reali, anche se può capitare che la società finanziatrice, al fine di minimizzare il rischio di insolvibilità derivante dall’erogazione del prestito, richieda delle garanzie personali come la firma di un coobbligato o di un terzo fideiussore che si faccia garante del buon esito dell’operazione di credito.
Il rimborso del prestito può essere effettuato, mensilmente, tramite addebito sul conto corrente oppure tramite pagamento con bollettino postale, a discrezione della società finanziaria.
La normativa vigente stabilisce la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito restituendo l’importo residuo con alcune maggiorazioni.
Per l’estinzione del Prestito Personale sarà richiesto il versamento del capitale residuo, degli interessi e degli altri oneri maturati fino a quel momento e, se previsto nel contratto di finanziamento , di un compenso comunque non superiore all’1% del capitale residuo.
Requisiti per ottenere il prestito
-Il prestito è concedibile a lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti
Anzianità lavorativa tre mesi per lavoratori dipendenti, 1 anno per autonomi e liberi professionisti
-Importo massimo finanziato 40000 euro
-Durata minima del finanziamento 12 MESI
-Durata massima del finanziamento 96 MESI
-Addebito su C/C Bancario, C/C Postale, Ricevute Bancarie o tramite Bollettino Postale per il pagamento del prestito personale.
I prestiti personali sono quindi sicuramente i più comuni tra i finanziamenti.