Richiedere un prestito online è semplice. Ma per rendere tale operazione, ormai alla portata di tutti, ancora meno indigesta per quanti non riescono ad avvicinarsi alle nuove tecnologie ed alle opportunità del digitale, vi proporremo, a tappe sequenziali, come dovrete procedere. Vi daremo anche qualche consiglio utile.
La diffusione di Internet ha sì i suoi indubbi vantaggi, tra cui
La possibilità per le agenzie finanziarie di proporre condizioni più interessanti per i clienti, risparmiando i costi logistici. Qualcuno dirà: “Ma ciò non ha anche provocato una riduzione dei posti di lavoro, avendo necessità di minori agenzie delocalizzate?”. Rispondiamo: “Non è necessariamente vero perché, anche se in una retata di critiche, è stata da poco introdotta la figura del mediatore creditizio, essendo l’agente finanziario molte volte vincolato nella sua offerta solamente a quelle dell’istituto finanziario per il quale collabora”. Mi si dirà: “Ma allora il mediatore creditizio è inutile! A qual pro pagare delle commissioni ad un consulente, nel qual caso le prevedano?” Risponderemo: “No, non riteniamo che la figura del consulente di fiducia sia inutile, in quanto con una scelta errata ci si può rovinare la vita. La deontologia professionale che lo contraddistingue deve certamente prevedere l’imparzialità e l’onestà, qualità importantissime e non impossibili”.
La possibilità di essere a contatto diretto con il cliente. Molte banche e finanziarie hanno introdotto tra i servizi quello di pronta risposta, via Internet. Maggiore tempestività.
I vari sistemi di sicurezza ed anti-truffa, rispetto al tradizionale alert, stanno diventando sempre più sofisticati. Maggiore affidabilità e sicurezza.
Tuttavia, prima di richiedere un prestito online, verificate che:
L’operatore a cui vi rivolgete sia regolarmente iscritto all’albo. Abbondano ancora i casi di agenzie finanziarie fantasma.
Non fidatevi di chi vi promette troppo e non comunicate troppo facilmente i vostri dati. Alcuni truffatori, dietro la promessa del denaro facile, si sono intascati delle spese di istruttoria abbastanza cospicue. La necessità di avere liquidità non deve condurvi a fare scelte affrettate.
Ogni piattaforma online, dedicata alla richiesta di prestito online, può essere strutturata differentemente.
Comunque, solitamente, i passi sono i seguenti
Selezionate l’offerta che vi interessa della banca o agenzia finanziaria che avete scelto. Se si tratta di un prestito flessibile, vi verrà richiesto l’importo di cui avete bisogno e la rata che intendete pagare. Leggete bene le condizioni del prestito online, di cui state per richiederne la valutazione. Gli intermediari finanziari sono tenuti a rispettare certi obblighi di trasparenza, pena la nullità del contratto di prestito (non validità del contratto, a monte della sua stipula, anziché annullabilità ex-post). Quindi, siete sempre tutelati, nel caso le informazioni date siano fuorvianti.
Scaricate o stampate il modulo SECCI (Informazioni europee di base sul credito ai consumatori) che contiene i concetti essenziali del prestito, i principali obblighi del creditore, i diritti e doveri del debitore, nonché una sintesi delle condizioni economiche. E’ obbligatorio per legge.
Valutate se inserire o meno alcune opzioni connesse al prestito, se facoltative (ad es. copertura assicurativa, in alcuni casi utilissima)
Dopo il preventivo, avvierete la richiesta di prestito online
Si aprirà una schermata dove dovete inserire la vostra anagrafica (Nome, cognome, occupazione svolta, indicazioni eventuali sul reddito I.s.e.e). In alcuni casi, si richiede la scansione dei documenti e l’invio tramite posta certificata (un’ultima novità introdotta dal governo per frenare il furto d’identità; se siete dei privati cittadini è gratuita, basta compilare la richiesta sul sito ministeriale e recarvi presso qualsiasi ufficio postale). Sempre più frequente, la richiesta della firma digitale. Molte finanziarie hanno fatto delle convenzioni apposite con i certificatori e hanno dei software appositi, integrati nel sistema. Di norma, però, non viene richiesta (almeno non ancora) né firma digitale, né posta certificata.
Vi sarà fatto un riepilogo delle condizioni economiche accettate. La proposta di contratto viene, poi, valutata e si potrà vedere la risposta direttamente su Internet. Per maggiore sicurezza, molte finanziarie vi indirizzano, se presente, all’agenzia più vicina o chiederanno l’invio, via posta, della documentazione cartacea utile.
Speriamo di essere stati abbastanza esaustivi. Avrete sicuramente notato che è semplicissimo richiedere un prestito online. Ultimamente, sta prendendo piede il “social lending” (prestito online peer to peer). Anche, in questo caso, vi possiamo dare dei consigli quasi identici a quelli precedenti: accertatevi che si tratti di intermediari autorizzati e leggete bene le condizioni dell’adesione. Per il resto, basta seguire le istruzioni che ogni piattaforma virtuale vi mette a disposizione.