I prestiti a fondo perduto sono una soluzione per chi riceve dei no dalle banche, perché non ha le garanzie solitamente richieste dal mercato bancario. I prestiti a fondo perduto sono messi a disposizione da enti pubblici e privati: l’idea è di concedere un prestito a chi ha un progetto valido, ma non ha la possibilità economica di poter garantire sul momento il pagamento delle rate.
Vediamo quali sono le maggiori offerte in questo settore. Le opportunità più interessanti sono riservate a chi appartiene alle cosiddette categorie svantaggiate, giovani e donne che non riescono a trovare lavoro, ma che hanno un progetto in mente, che possa riqualificare anche il territorio. I finanziamenti a fondo perduto a disposizione si possono richiedere.
Alla Regione di residenza. I siti ufficiali delle Regioni ospitano i bandi per accedere ai prestiti a fondo perduto. I bandi indicano chiaramente: caratteristiche di chi richiede il prestito, documenti da presentare, termine utile e quanto si può richiedere. Il bando mostra anche in quanto tempo si dovranno pagare le rate, una volta aperta l’attività. I progetti vengono valutati da una commissione: i primi in graduatoria ottengono il prestito a fondo perduto.
Al Comune di residenza. Anche in questo caso, devi far riferimento al sito ufficiale del Comune. I fondi arrivano dall’Unione Europea e consentono di ottenere dei prestiti a fondo perduto se si rispetta il bando. Secondo le direttive comunitarie, si può richiedere un finanziamento per assumere nuovo personale in azienda, frequentare corsi di formazione per riqualificarsi nel mercato del lavoro, creare un’attività che riqualifichi una zona abbandonata, oppure se si vuole avviare un’azienda agricola.
Allo Stato. Attraverso l’Invitalia, anche lo Stato offre la possibilità di ottenere dei prestiti a fondo perduto per chi decide di aprire una piccola attività in franchising. In alternativa, si può verificare se ci sono dei bandi sui siti del Governo e del Comune.
I bandi indicano chiaramente se il prestito è a fondo perduto, in parte a fondo perduto, cioè, se ci sarà da restituire almeno una parte del prestito, oppure se il prestito sarà con credito d’imposta. Se si cerca un prestito a fondo perduto per l’imprenditoria femminile, le donne devono essere la maggioranza nel consiglio di amministrazione e tra i dipendenti. Per ottenere il prestito a fondo perduto, presenta un piano aziendale molto convincente.